Una presunta epidemia di polmoniti si starebbe verificando in Cina e starebbe colpendo in modo particolare i bambini.
Ad oggi, ogni volta che sentiamo una notizia inerente la salute e proveniente dalla Cina, ci assale un’ondata di panico. Ricordiamo, infatti, tutti ciò che è successo nel 2020 e cosa ha provocato a livello internazionale.
Certamente, la sola idea di poter rivivere una situazione simile, ci rende spaventati e riporta alla nostra mente tutta una serie di ricordi, che vorremmo poter archiviare per sempre. È notizia recente che vi sia una presunta epidemia di polmoniti nei bambini in Cina.
Dagli ultimi dati dell’OMS, parrebbe proprio che le polmoniti pediatriche abbiano subito un incremento notevole nelle ultime settimane. Una notizia, che, anche solamente per assonanza, ci mette sull’attenti e fa scattare in noi tutta una serie di domande in merito all’avvenimento.
La questione principale è: cos’è che avrebbe scatenato questo tipo di situazione? Secondo gli esperti vi sarebbero una serie di motivazioni, che hanno portato un aumento di polmoniti tra i bambini in Cina.
Epidemie di polmoniti in Cina: cosa ci sarebbe dietro
La polmonite è una condizione infiammatoria delle vie respiratorie, che può aggravarsi a tal punto, da portare anche alla morte. Proprio per questo motivo, ci spaventa e ci fa porre molte domande il caso di presunta epidemia di polmoniti tra i bambini in Cina.
L’OMS ha chiesto alle autorità sanitarie cinesi di fornire ulteriori informazioni in merito al presunto aumento di casi di polmonite tra i bambini, occorso durante le ultime settimane. Secondo gli esperti tutto sarebbe dovuto a dei virus e batteri noti, che girano nuovamente liberi, dopo che tutta la serie di misure restrittive dovuta al Covid è venuta meno.
I medici cinesi hanno ammesso che vi sarebbe stato un aumento di ricoveri, in particolar modo tra i bambini, a causa di polmonite causata da virus respiratorio sinciziale, adenovirus e virus dell’influenza. L’aumento delle infezioni parrebbe esserci stato, ma non sarebbe stato affatto anomalo, come si potrebbe pensare.
Gli esperti, infatti, precisano che questo è il primo inverno che il Paese affronta, privo di tutte quelle restrizioni che hanno caratterizzato gli anni precedenti. Dunque, i bambini tornano a essere esposti a quelli che sono i normali virus e batteri in circolazione. Possiamo, quindi, essere tranquilli, in quanto non risulterebbe esserci nessun nuovo virus patogeno in circolazione.