La moda dei super SUV è dilagata. Nella mischia si è lanciato anche Elon Musk con il suo Cybertruck. La sfida tra la Tesla e la Lamborghini Urus vi lascerà senza fiato.
Un tempo la Lamborghini Countach sfidava la Ferrari F40 in gare di accelerazioni. Le vere regine erano le biposto nude e crude. Oggi la maggior parte del fatturato della casa di Sant’Agata Bolognese arriva dal suo lussuoso Sport Utility Veichle. Il dato non vuole essere vetrina di uno snaturamento globale del marchio, anzi rende omaggio alla lungimiranza dei vertici del brand emiliano che, prima di altri, hanno capito il trend.
Persino i giovani non sembrano più ammaliati dalle super sportive. Sognano vetture mastodontiche che possano consentire tanto un divertimento sfrenato in accelerazione quanto un giro in montagna sul ghiaccio. A differenza di Ferrari, Bentley e tanti altri top brand, il marchio del Toro aveva già avuto esperienza di fuoristrada nel corso della sua storia. La LM 001 e LM 002, presentante tra il 1986 e il 1993, sembravano delle auto da guerra.
La Urus, invece, è nata con ben altri scopi, sulla scorta del successo che il Gruppo VW aveva ottenuto con la Porsche Cayenne. L’auto a ruote alte italiana ha alzato l’asticella, costringendo le altre case costruttrici a inventarsi un modo per fronteggiarla. La Tesla e la Ferrari hanno pensato, davvero, out of the box, presentando due vetture, estremamente, anticonformiste.
La Urus, sul piano tecnico, è un piacere da gustare in ogni curva. La vettura elettrica di Cupertino fa la voce grossa, come tutte le EV, sul piano dello scatto bruciante da ferma. La Urus monta un potente V8 bi-turbo, capace di sprigionare 650 cavalli e ben 850 NM, percorrendo lo 0 a 100 km/h in appena 3,6 secondi, mentre la top speed supera i 300 km/h.
Lamborghini Urus vs Tesla Cybertruck
Il SUV del Toro può vantare una aerodinamica spettacolare. La Urus è spigolosa, rispettando il DNA della marchio, risultando anche piuttosto slanciata. Il peso non è piuma, andando dai 2.150 a 2.200 kg. La Tesla lancerà il Cybertruck in tre versioni, la più potente è quella con tre motori elettrici: uno sull’asse anteriore e due sul posteriore. Con 845 CV di potenza e 930 Nm di coppia massima si tratta di un fulmine che, nelle forme, sembra arrivare dalla luna.
Il pick-up presenta 6 posti su due file. Si possono persino connettere apparecchi elettrici con una tensione che va da 120 a 240 V. Non poteva mancare l’autopilot e le sospensioni pneumatiche adattive di serie con 305 millimetri di escursione e di un’altezza da terra di 43,2 centimetri con ruote da 35″. Sul piano tecnologico, il Cybertruck è un portento assoluto. Nella sfida dei SUV si è lanciata persino la Mini. Date una occhiata al nuovo modello full electric e a benzina mild hybrid.
Sul piano estetico ci sentiamo di dare la palma alla Lamborghini. Nonostante il concetto squadrato stia tornando di moda, la Tesla appare sin troppo goffa. Poi, come vedrete nel video in alto di Carwow, sorprende per la sua accelerazione fulminea. Vi lasciamo alle immagini perché sono, davvero, un inedito assoluto.