La casa BMW ha preso una decisione importantissima che influirà direttamente sul suo futuro prossimo e soprattutto, sulle emissioni inquinanti del marchio.
Come tantissimi marchi europei, anche la casa BMW è impegnata per assicurarsi un futuro legato alla mobilità elettrica. Vale la pena ricordarlo, la casa tedesca sarà tra quelle che riusciranno – almeno secondo i piani della dirigenza del marchio – a raggiungere la carbon neutrality prima del 2035, anno in cui le auto con motori termici non si potranno più vendere nel nostro continente.
Il marchio tedesco ha a che fare con una concorrenza spietata nel suo paese, dal momento che Audi e Mercedes-Benz sono già molto avanti con la transizione ecologica: pensare che il brand degli anelli ad esempio ha già mandato in pensione ben due modelli storici con motore termico, come la R8 e la TT che di recente è arrivata a fine produzione.
Nel frattempo, proprio riguardo i motori impiegati dal brand bavarese, è arrivata una notizia molto interessante da parte di una voce autorevole nella dirigenza del brand. Scopriamo subito cosa intende fare con i suoi possenti motori V6 e V8 la casa tedesca, ricordando che parliamo di motori che pur avendo fatto la storia delle auto del brand entro pochi anni dovranno comunque essere abbandonati.
Addio rimandato?
Secondo uno dei dirigenti più importanti di BMW, Frank van Meel, i propulsori V6 e V8 montati tra l’altro sulle vetture sportive della serie M che sono tra i più famosi e rinomati del marchio bavarese non verranno abbandonati a breve, anzi potrebbero continuare ad essere montati sulle vetture in questione ancora per anni, prima di una transizione completa all’elettrico.
“I motori montati su questi modelli dovranno essere in grado di fornire una enorme potenza continua”, spiega il dirigente del brand smentendo le voci secondo cui nei prossimi modelli della Serie M avremmo trovato dei motori a quattro cilindri ibridi, associati a propulsori elettrici supplementari. Invece, il passaggio dal V6 e dal V8 ai motori elettrici sarà molto più drastico.
“La strada da percorrere non è questa, seguiremo piuttosto una transizione diretta dai motori V agli elettrici in futuro”, fa sapere Van Meel: insomma, il passaggio a motori completamente elettrici non sarà graduale ma diretto, solo che non abbiamo ancora una data. Nel frattempo, possiamo comunque aspettarci che le prime BMW in uscita nel 2024 siano alimentate ancora con motore termico.