Questa coppia di moto cinesi fa tremare Honda e KTM: che sorpresa per tutti

Queste due moto provenienti dalla Cina fanno tremare sia Honda che KTM. Sorpresa assoluta per tutti, arriveranno anche sul mercato e nei concessionari: gli appassionati si sfregano le mani, i dettagli

Pensi alla polvere del deserto e all’avventura della Parigi-Dakar ed è facile immaginarsi in sella alle motociclette che hanno segnato un’epoca. Le prime BMW R/80 GS, le prime Honda Africa Twin o le più recenti e modernissime KTM 450 RALLY. Eppure, in pochi si immaginerebbero di vivere una delle competizioni più importanti e amate dagli appassionati in sella a due motociclette ‘sconosciute’ ai più. Ma che piano piano stanno facendo tremare la concorrenza più blasonata.

Dopotutto la lezione arrivata dalla cinese Kove dovrebbe aver insegnato qualcosa a tutto il mondo del motociclismo. Mai giudicare un libro dalla sua copertina, o meglio: mai giudicare una moto dalla sua livrea. La hard enduro di Kove ha avuto un percorso straordinario nel corso della precedente edizione della Dakar, portando tutte e tre le moto in gara al traguardo, al debutto assoluto nella classifica dei rally raid. Moto che abbiamo ritrovato poi nei concessionari come la 450 Rally Regular Edition e la 450 Rally Factory Edition (la replica in soli 50 esemplari della due ruote che ha partecipato alla scorsa Dakar).

Non solo Kove: dalla Cina alla Dakar, un’altra moto fa tremare le big

Mentre Kove si prepara ad arrivare anche in Italia, dalla Cina un’altra casa produttrice è pronta a lanciarsi verosimilmente nel magico mondo della Dakar. Keeway TX450R è stata la concept enduro presentata dall’omonimo gruppo durante EICMA 2023, ma si prepara presto a diventare realtà. Dopotutto, con la Kove 450 Rally EX presenta molti punti in comune. Motore monocilindrico da 449 cc, peso contenuto e ciclistica ‘mangiaterreno’ per affrontare anche le dune più insidiose.

Sia Keeway che Kove sono pronte a sfidarsi tra la polvere ed il deserto della Dakar, ma sono pronte a sfidarsi anche in concessionario. Entrambe sono in dirittura d’arrivo sul mercato ad un prezzo di lancio davvero competitivo per la categoria. Quanto? Intorno ai 9.000 euro, cifra più o cifra meno. Una sfida che intriga gli appassionati, ma che spaventa le case più blasonate: la Cina si prepara a mettere in difficoltà i colossi del segmento, senza alcun timore reverenziale. E voi, scommetterete sul successo di queste due moto? A dare un’occhiata alle ultime ‘cucciolate’ al di là della Grande Muraglia, il risultato potrebbe sorprendere anche i più scettici.