Il Gruppo Stellantis sta attuando un piano per proiettarsi al futuro con motori elettrici su tutta la gamma. Ecco l’ultima novità in casa FIAT.
Se credete che le attuali FIAT 500 e 600 rappresenteranno il top in casa FIAT in materia di elettrico vi sbagliate. Arriveranno tantissime altre novità alla spina che trasformeranno l’attuale listino della casa piemontese. La dead line del 2035 impone un nuovo approccio. Non saranno, infatti, più vendute auto termiche e, sostanzialmente, non ci sarà spazio per passi indietro.
Non ci si può più crogiolare in teorie complottistiche in sede europea sull’elettrico. L’Italia, se non vorrà rimanere indietro, dovrà dotarsi di tutte le infrastrutture per rispondere ad una esigenza che crescerà. Che avvenga uno sharing di massa di EV o un abbassamento di prezzi che renderà possibile acquistare auto elettriche di nuova generazione, le proposte aumenteranno. Il progressismo green non farà rima soltanto con Panda, futura utilitaria best seller della gamma. Ecco la scelta in strada del Presidente John Elkann.
Da sempre la city car ha lasciato un impronta sul Belpaese. A partire dagli anni ’80 il brand della famiglia Agnelli ha puntato su una vettura che potesse rappresentare un must have. La prossima serie che verrà presentata nel 2024 sarà la quarta e rappresenterà un passaggio obbligato al green. Vi saranno ancora le versioni termiche e ibride, ma il piano è rendere possibile l’acquisto della city car alla spina per una fetta di italiani che non si può permettere la 500 elettrica o la 600e.
FIAT, avanti tutta con l’elettrico
Le novità targate 600, Topolino ed e-Doblò hanno già dato una immagine diversa alla FIAT. Il Gruppo Stellantis sta sfruttando il know-how dei francesi per puntare ad un rinnovamento della gamma. La Panda che sarà svelata in occasione dei 125 della casa torinese sarà una evoluzione epocale. Aumenteranno le dimensioni, le dotazioni e i sistemi di sicurezza. Definirle auto di segmento A, oramai, è riduttivo. Sono lontani i tempi in cui le city car erano minimaliste.
Stesso discorso si può affrontare per quanto concerne i furgoni. C’era una volta il Doblò con le sue forme tondeggianti e pragmatiche. Un mezzo versatile che rispondeva a tantissime esigenze, principalmente lavorative, ma non solo. Anche per questo genere di vetture la sicurezza è stata messa in primo piano con una serie di aiuti alla guida. Ecco perché i prezzi sono aumentati e non di poco. Inoltre, anche per la Doblò è arrivata la versione a zero emissioni. Date una occhiata al video in alto del canale YouTube
REC Anything.
La casa piemontese ha pensato di puntare sulla tecnologia elettrica con un occhio anche alla fascia dei lavoratori progressisti che vogliono sposare, anzitempo, la transizione. La E-Doblò presenta un paraurti rinnovato con skidplate inferiore, cerchi in lega da 17 pollici e fendinebbia. Non mancano le due porti scorrevoli con un abitacolo comodo e capiente. Disponibili 3 sedili posteriori singoli abbattibili, con l’opportunità di ampliare lo spazio di carico a 3.500 litri.
La FIAT E-Doblò vanta un’autonomia di 320 km nel ciclo combinato WLTP e zero CO2 emissioni. Velocità massima di 135 km/h con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 11,2 secondi. Con il Quick Charge sino a 100 kW di potenza c’è la possibilità di ricaricare l’80% della capacità della batteria in mezz’ora. Sviluppati anche i sistemi di sicurezza e assistenza alla guida, con 17 sistemi di sicurezza di guida passivi e attivi incluso l’optional Adaptive Cruise Control. Nota dolente? Il prezzo! Parte da 37.800 euro.