Se vi dicessimo che un’automobile poco più alta di un uomo corre quanto una supercar, ci credereste? Meglio per voi se la risposta è si!
Le case produttrici stanno iniziando a capire soltanto ora quale sia il reale potenziale delle automobili elettriche come le Tesla, le BYD e tante altre che sono ormai in produzione e in vendita in tutto il nostro pianeta. Come al solito, chi lo ha capito prima, poco prima che esplodesse la moda, ha fatto più successo degli altri, il brand di oggi non è un’eccezione.
Nessuno in Italia ha mai sentito parlare più di tanto della piccola casa produttrice Tango, artefice però di una delle vetture più shoccanti dell’ultimo periodo di produzione. L’auto in questione è una vera citycar e già il suo aspetto la rende sconvolgente, considerando che ha una larghezza inferiore ad un metro, praticamente parliamo di una motocicletta…nonostante le sue dimensioni, la vettura offre una velocità degna di una supercar.
Questo veicolo è stato introdotto nel 2005 con un progetto nato quando la compagnia statunitense scoprì che oltre 100 milioni di americani prendono la loro auto da soli per andare a lavoro: gli ingegneri pensarono che potesse far comodo loro – e ridurre il traffico – una vettura minuscola, capace di portare una singola persona il più velocemente possibile da casa al lavoro. Enfasi su quel “velocemente”, mi raccomando.
La scheggia impazzita
La piccola Tango T-600 potrebbe trarvi in inganno, considerando le sue dimensioni ed il suo aspetto familiare, ma non paragonatela ad una Smart: alimentata da un propulsore elettrico montato direttamente sul telaio che è costruito proprio per adattarsi a queste dimensioni microscopiche, la vettura è capace di staccare uno 0 – 100 impressionante in appena 3,2 secondi e di raggiungere la velocità massima di 273 chilometri orari.
In poche parole è una vera supercar, a prescindere dal suo aspetto che potrebbe far sorridere, pensate che la potenza effettiva del suo motore è pari a 805 cavalli e che l’abitacolo è stato rinforzato con la stessa struttura che si usa nella NASCAR per rendere le auto resistenti agli urti. Un mezzo fuori di testa sotto ogni punto di vista, insomma.
Nonostante nel 2018 la stampa americana abbia dato per spacciata la piccola azienda che produce appena un’automobile al mese con una fabbrica che conta otto dipendenti, vendendole a 120mila Euro l’una, ad oggi la Tango è attiva e le sue sorprendenti vetture hanno convinto attori del calibro di George Clooney.