Stile da urlo e prestazioni fotoniche per l’ultima auto sportiva griffata Abarth che promette di stregare gli appassionati.
Le vetture sportive italiane in questo periodo stentano a rinnovarsi, di conseguenza non ci sono molte novità ad attendere gli appassionati. L’elettrificazione però potrebbe portare un cambiamento così da poter vedere nuove vetture prodotte dal nostro paese dotate di grinta e cattiveria.
I marchi in grado di fare questo non sono molti, basti pensare a quanti veicoli sportivi sono stati prodotti dal nostro paese in questi anni, davvero pochi. Tutto questo però è destinato a cambiare grazie ad un brand che ha deciso di spingere a tutta verso l’elettrico, prima con auto normali ed ora con le loro versioni sportive. Sarà lui a trainare la produzione di sportive tricolore nei prossimi anni.
Cresce quindi l’interesse di chi ama le auto veloci per scoprire come sarà questa nuova auto capace di una potenza mai vista prima. L’elettrico per la prima volta sarà davvero apprezzato in termini di prestanza e di scatto provando a far dimenticare le auto endotermiche.
Abarth 600e: non ha rivali
L’auto che ha catturato su di sé l’attenzione di tutti è la nuova Abarth 600E vale a dire la versione pepata del B-Suv realizzato da Fiat. E’ frutto del lavoro effettuato dal marchio che ha da sempre trasformato le vetture torinesi in piccole bombe e che si prepara a compiere le sue magie anche questo modello.
I dati emersi finora parlano di una potenza massima di 240 cavalli, un valore mai visto prima sulle auto di questo costruttore. Abarth 600E è sarà quindi l’auto più potente a portare sul cofano lo stemma dello scorpione.
Nasce dalla collaborazione tra Abarth e Stellantis Motorsport, la divisione che si occuperà di realizzare le prossime vetture sportive a trazione elettrica. L’idea di questa unione è di portare il know-how proprio delle competizioni sulle vetture stradali.
La conoscenza che condivideranno sarà utile per realizzare un prodotto che sarà il riferimento per la concorrenza, di conseguenza quanto fatto con la 600E è solo l’inizio di un futuro che si prospetta glorioso.
Entrando nel vivo dell’auto, dal punto di vista tecnico si è lavorato per offrire la massima precisione di sterzo, grazie ad uno schema di sospensioni creato apposta per il modello. E’ stata anche ottimizzata l’uscita di curva tramite un differenziale autobloccante di nuova costruzione che non si era mai visto prima su un’auto prodotta da Abarth in serie.
Con queste premesse la curiosità di vederla definitivamente su strada è davvero molta, la speranza è che possa essere svelata nella sua veste finale a breve.